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Strumenti Negoziazione Forex, Strumenti Analitici, Analisi Tecnica e Fondamentale

    Quali sono gli strumenti di negoziazione Forex più utilizzati? Seguendo questa guida vedremo quanto sono importanti gli strumenti analitici per fare una corretta analisi del mercato, analisi che andrebbe fatta in maniera molto accurata e approfondita prima di investire su una coppia di valute il proprio capitale.

     

    Strumenti Analitici per fare del Forex Trading

    Il mercato delle valute estere, oltre ad offrire in prospettiva enormi possibilità di guadagno, è potenzialmente un mercato dove, con un banale errore, si può rischiare di perdere tutto il capitale investito in pochi secondi.

    Mai come nel caso del Forex Trading l’investitore deve essere consapevole dei rischi a cui va incontro. Non finiremo mai di ripetere che il Forex Trading è considerato un “investimento ad alto rischio”.

    Ci sono degli strumenti analitici e finanziari che, però, vengono incontro alle esigenze del forex trader attivo all’interno del mercato Forex. Si tratta di due strumenti analitici noti come “analisi tecnica” ed “analisi fondamentale”. Vediamo in queste pagine di cosa si tratta e come queste analisi possono essere impiegate a favore dell’investitore e del suo “trading plan”.

     

    Analisi Tecnica in breve

    L’Analisi tecnica è il primo di una coppia di strumenti analitici fondamentali per coloro che operano all’interno del mercato Forex. Si tratta di una vera e propria “analisi” che ha il fine di anticipare le oscillazioni dei tassi di cambio delle valute estere, permettendo così all’investitore di fare del Trading mirato all’ottenimento del maggiore profitto possibile.

    Il compito dell’analisi tecnica, invece, è di sintetizzare le informazioni relative ai tassi di cambio usando grafici forex, statistiche, archivi storici e report forex relativi allo storico delle oscillazioni del trende del mercato forex.

    Questa analisi può essere applicata al mercato finanziario nella sua totalità, ma anche ad una specifica coppia di valute. Tutti i dati forex utilizzati ed utili all’analisi tecnica sono informazioni di tipo “storico” cioè riguardanti non le condizioni odierne del mercato ma quelle passate.

    L’analisi tecnica cerca, quindi, di prevedere ciò che accadrà nel mercato in futuro basandosi su ciò che è realmente accaduto in passato.

    Possiamo dire che l’analista tecnico non si focalizza sui fattori cosiddetti “principali” che influenzano il Foreign Exchange Market ma su eventi già accaduti nel passato sia relativamente ad un dato mercato sia relativamente ad uno specifico strumento come una merce, un prodotto o una coppia di valute estere.

    Secondo gli specialisti del forex, l’analisi tecnica sarebbe più adatta ed utile nella previsione di fluttuazioni del mercato “a breve termine”: nello specifico si parla di periodi di tempo che vanno da 0 a 90 giorni.

    Sempre gli analisti tecnici più esperti hanno, nel tempo, individuato dei modelli di comportamento del mercato finanziario che tendono a riproporsi uguali nel tempo, con cadenze cicliche.

    Proprio questa condizione di ipotetica ciclicità permetterebbe di prevedere alcune oscillazioni stilando un piano di investimento specifico e mirato. Questi “modelli” sono stati studiati e catalogati in diversi gruppi:

    1) Indicatori ovvero Oscillatori, come: Indice di Forza Relativa – RSI;

    2) Teoria dei numeri ovvero numeri di Fibonacci, numeri di Gann;

    3) Onde ovvero la Teoria delle onde di Elliot;

    4) Gaps ovvero Alti-Bassi, Aperti-Chiusi;

    5) Tendenze attinenti alle medie mobili;

    6) Costruzioni grafiche come Triangoli,Testa e Spalle, Canali.

     

    Come abbiamo già spiegato nella parte precedente, il mercato Forex, oltre ad offrire in prospettiva enormi possibilità di guadagno, è potenzialmente un luogo dove, a seguito di un piccolo errore, si può rischiare di perdere tutto il capitale in pochi istanti.

    Mai come nel caso del forex trading l’investitore deve essere consapevole del fatto che le operazioni finanziarie all’interno del mercato delle valute sono considerate a tutti gli effetti degli “investimenti ad alto rischio”.

    Continuiamo ora il nostro excursus sugli strumenti che vengono in aiuto al forex trader impegnato in operazioni di forex trading. Abbiamo già visto nel dettaglio le caratteristiche relative all’ “analisi tecnica” quindi procederemo ora nell’analizzare le caratteristiche della cosiddetta “analisi fondamentale”.

    Analisi Fondamentale in breve

    Mentre l’analisi tecnica si concentra sullo studio di caratteristiche “interne” al mercato, come oscillazioni cicliche, eventi che hanno già avuto corso che hanno generato dati storici, l’analisi fondamentale cerca di prevedere le oscillazioni dei tassi di cambio sulla base di informazioni “esterne” al mercato finanziario ma ad esso strettamente collegate. Queste informazioni possono essere di natura politica, come anche economica, sociale oppure culturale.

    Prendiamo come esempio un Paese che improvvisamente viene afflitto da guerre intestine e colpi di stato frequenti: la valuta utilizzata da questo Stato sarà di certo soggetta a mutazioni al livello dei tassi di cambio, causate dagli sconvolgimenti storico-politici a cui il Paese è sottoposto.

    La buona salute di una data valuta è direttamente proporzionale alla salute del Paese che la utilizza. Non si può pensare che indicatori come i tassi d’inflazione, le percentuali di disoccupazione e di occupazione della classe lavoratrice, la militarizzazione dello Stato, la presenza di guerre, e così via, non abbiamo un peso nell’attribuzione del suo valore alla valuta usata dallo Stato in questione.

    Allo stesso modo dati fondamentali per stabilire se una valuta è “in salute o meno” sono quelli relativi alla presenza di carestie o all’incidenza di disastri climatici quali tornado, terremoti, uragani, maremoti, eruzioni vulcaniche.

    L’analista fondamentale, quindi, si occupa di studiare tutti quei dati che hanno un peso nel condizionamento della domanda e dell’offerta di uno specifico prodotto finanziario nonostante non siano informazioni specificatamente finanziarie.

    Alcuni esempi di dati sui quali l’analista fondamentale lavora ed opera, per estrapolare un modello per la determinazione del valore di prodotti, servizi o valute, possono essere:

    1) la domanda e l’offerta di prodotti, servizi, valute relative ad una data Nazione;

    2) i rendimenti passati e presenti di prodotti, servizi e valute;

    3) i rendimenti ipotetici di prodotti, servizi e valute;

    4) la qualità delle politiche governative relative ai suddetti prodotti, servizi o valute;

    5) gli indicatori economici.

    A differenza dell’analisi tecnica che ha valore, nella maggior parte dei casi, per periodi che vanno da 0 a 90 giorni, quindi a “breve termine”, l’analisi fondamentale, secondo gli esperti sarebbe più indicata per tempistiche più lunghe, superiori ad un anno grazie ad alcuni Segnali Forex.

    Questa è la ragione che spinge molti investitori a gestire e stilare il proprio piano di investimento usando entrambi questi strumenti in un’ottica combinata.

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