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Piattaforme Trading Online Italia

    Anche in Italia le piattaforme di trading online stanno riscuotendo un grande consenso, grazie allo sviluppo sia di internet che dell’home banking, due realtà che permettono di gestire il proprio capitale da casa. Naturalmente, anche l’offerta dei broker ha fatto passi in avanti: se le prime piattaforme apparse nel mercato italiano proponevano prodotti con interfacce ed assistenza clienti unicamente in lingua inglese, ora una grande quantità di agenzie intermediarie si è avvicinata alle esigenze degli utenti italiani, per cui non sarà difficile trovare dei broker i cui siti sono tradotti interamente nella nostra lingua.

    Allo stesso modo, l’account manager associato al conto che si aprirà parlerà italiano e molto del materiale formativo sarà tradotto dall’inglese. Certo, alcuni broker non avranno queste caratteristiche, e benché la veste grafica del loro sito e dell’interfaccia possano essere eccellenti, la mancanza di un supporto nella lingua dell’utente potrà rivelarsi un ostacolo difficile da superare.

    Quando si selezionerà il broker per fare il trading online, sarà bene valutare che tutti i servizi siano presentati in italiano, sempre che non si abbia sufficiente dimestichezza con l’inglese, la lingua più utilizzata nei mercati azionari globali. Tra i servizi da tenere in considerazione si dovrà contemplare il servizio clienti (via telefono, skype, chat e mail), il supporto personalizzato, le varie sezioni del sito internet, le funzioni della piattaforma ed eventualmente del conto demo, la lingua usata negli strumenti di analisi, i segnali di trading e tutto il materiale didattico messo a disposizione dal broker (ebook, webinar, video tutorial).

    Ultimo elemento, ma non meno importante, è la traduzione in lingua italiana del contratto da stipulare con la società di trading e le condizioni d’uso. Purtroppo non tutti i broker che forniscono materiale ed assistenza in italiano dispongono di tutta la documentazione tradotta, ed è quindi utile o scegliere quelli che la forniscono nella nostra lingua, o tradurre con attenzione il contratto prima di sottoscriverlo.

    Sono innumerevoli i broker che offrono i loro servizi in italiano: questi si diversificano in base alle piattaforme per il Forex, per i CFD e per le opzioni binarie. Con la prima tipologia di trading, si opera nel settore delle valute internazionali, comprando o vendendo moneta e cercando di guadagnare sul rafforzamento e l’indebolimento di questa rispetto ad altre valute. Con i CFD si potrà negoziare su una vastissima quantità di asset, da azioni ed indici a cross valutari e beni di consumo, senza la necessità di dover acquistare il bene, ma appoggiandosi temporaneamente al cosiddetto “sottostante” (ossia l’asset) per la durata del contratto con il broker. Infine, con le più recenti opzioni binarie, invece di concentrarsi sulla compravendita azionaria, si effettueranno degli ordini relativi a dei pronostici circa l’andamento delle quotazioni di un asset. Se la previsione si rivelerà corretta entro una scadenza prefissata, si potranno ottenere dei profitti interessanti.

    Tutte le informazioni sui diversi tipi di broker, i conti e i bonus proposti, nonché le possibilità di aprire un account con diverse modalità di versamento sono fornite dai siti delle società, per cui non sarà difficile procedere con l’apertura di un account, comodamente seduti da casa con il nostro computer ed assistiti in lingua italiana.

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