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Broker Forex: come iniziare la carriera di investitore?

    Prima di iniziare ad operare con una piattaforma di trading sul web, moltissimi neo investitori si chiedono quale software sia il migliore. In particolare, prima di soffermarsi sui servizi di un broker forex, il trader novizio si trova a dover affrontare un ostacolo spinoso. Ovvero quella specie di leggenda metropolitana secondo la quale gli intermediari finanziari non siano altro che società truffatrici. Ma quanto c’è di vero in questo luogo comune? E come scegliere un intermediario affidabile? Di seguito, alcune informazioni al riguardo che possono rappresentare un’utile guida per tutti coloro che realmente sono interessati ad intraprendere la carriera di investitori.

     

    Broker Forex: metti alla prova le tue capacità con un conto demo

    Innanzitutto, partiamo dall’affidabilità. Il gioco in Borsa online comporta seri rischi di perdite di denaro. Ma non rischi di truffe, a meno che non si scelga di operare con una società illegale. Ma questa è una questione presto risolta. Infatti, il mondo degli intermediari finanziari, quelli veri, è regolato e vigilato da specifici organi.

    Da segnalare due nomi su tutti: CySEC e CONSOB. Si tratta degli enti di vigilanza borsistica rispettivamente di Cipro e dell’Italia. E’ importante sapere che, per una questione di tassazione, molte società di negoziazione che operano in Italia hanno la propria sede a Cipro.

    Dunque, un broker in possesso di una licenza CySEC o CONSOB è certamente sicuro. Premesso questo, i migliori intermediari online offrono praticamente tutti la possibilità di sperimentare il trading attraverso un conto di simulazione.

    Aprire un account demo non significa solo testare l’affidabilità di una piattaforma, ma anche capire se gli investimenti online fanno davvero per noi. Si tratta di una possibilità che ogni neo trader dovrebbe sfruttare. Dall’inizio alla fine della sua carriera. Tantissimi esperti, infatti, testano con la simulazione le proprie strategie.

     

    In cosa si differenziano i broker regolamentati?

    Dopo i controlli di rito, il potenziale investitore andrà a domandarsi, inevitabilmente, perché scegliere un intermediario piuttosto che un altro.

    Come dire, quale scegliere tra uno smartphone Apple e uno Samsung, posto che siano tutte e due delle buonissime marche?

    E’ evidente che la questione va dunque spostata sul piano delle prestazioni e dei costi.

    Tra i migliori broker forex, c’è chi chiede un deposito minimo da 100 euro e chi da 200. Chi propone una piattaforma piuttosto che un’altra. Chi guadagna con spread da 1 pip e chi ne applica 3. Dalla formazione alla più svariate funzioni, un investitore dovrà valutare i servizi che più si adattano al suo stile e alle sue esigenze.

    Non è dunque possibile stabilire con certezza quale sia il migliore intermediario in assoluto. E’ fondamentale, però, che un trader sappia quali strumenti può usare e come. Tutto il resto è questione di impegno ed esperienza.

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