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Analisi Fondamentale Forex

    Il secondo strumento analitico utilizzabile all’interno del mercato delle valute estere è la cosiddetta analisi fondamentale Forex. Vediamola nel dettaglio.

    Si ritiene possibile prevedere le oscillazioni del valore di una moneta tramite l’analisi di molteplici parametri, in un certo senso “esterni” al mercato finanziario, che sono però in grado di esercitare su di esso una rilevante influenza.

    L’economia di una Nazione viene, infatti, necessariamente condizionata da variabili di diversa natura, ad esempio politiche o sociali, le quali, pur non essendo in diretta corrispondenza con il mondo dell’economia, ne modificano, tuttavia, gli equilibri.

    Parametri come il tasso di inflazione, la percentuale di disoccupazione, la frequenza di eventi infausti come guerre, sismi o inondazioni, possono essere interpretati come indici del benessere di una certa Nazione e, conseguentemente, della forza della valuta della Nazione in esame.

    Con l’analisi fondamentale, in definitiva, ci si propone di rintracciare degli elementi che abbiano un valore predittivo, almeno per ciò che concerne l’immediato futuro, sull’eventuale successo di un dato prodotto finanziario.

    Se l’economia di una Nazione viene turbata da un qualche fattore esterno, è lecito aspettarsi che anche la possibilità di investire in un dato prodotto finanziario venga, in qualche modo, ridotta.

    Il valore del prodotto finanziario in questione andrà, dunque, adeguato alle caratteristiche intercorrenti del mercato in cui tale prodotto viene commercializzato. Ad esempio, se la disponibilità di un certo prodotto finanziario è elevata, il suo prezzo tenderà a scendere e, viceversa, se la disponibilità si riduce, il prezzo tenderà a salire.

     

    Principi Fondamentali dell’Analisi Fondamentale Forex

    I parametri principali che vengono studiati nell’analisi fondamentale sono:

    • Richiesta e disponibilità di un dato bene economico, ad esempio dell’unità monetaria di una certa Nazione.
    • Entità del rendimento che si è ricavato in passato da un determinato prodotto, servizio o valuta.
    • Entità del rendimento che si ritiene di poter ricavare in futuro da un determinato prodotto, servizio o valuta.
    • Influenza delle dinamiche politiche sulla gestione di un determinato prodotto, servizio o valuta.
    • Insieme degli indicatori economici relativi alla Nazione di interesse.

     

    L’analisi dei segnali Forex fornisce degli elementi su cui basarsi per la determinazione del valore economico che verrà attribuito ad un determinato prodotto finanziario al momento della sua introduzione nel mercato di una data Nazione.

    Lo scopo dell’analisi fondamentale è quello di ricavare da informazioni non direttamente relazionate al mercato finanziario delle previsioni ad alta attendibilità sul futuro andamento del valore di un dato prodotto finanziario.

     

    Quali sono i rischi del Forex Trading

    Il Forex trading è a tutti gli effetti considerato un investimento ad alto rischio. Ogni investitore deve essere consapevole di ciò che fa mentre opera nel mercato valutario. Sta di fatto che tutti i rischi ad esso connessi ricadono solo ed esclusivamente sul trader.

    Si raccomanda, quindi, soprattutto ai principianti, di cercare un broker che offra tra le sue opzioni una piattaforma di apprendimento, prima di iniziare una qualsiasi attività di trading reale (la maggior parte dei broker Forex online prevedono che il trader, attraverso delle piattaforme-simulatore, possa esercitarsi alle reali condizioni di mercato senza investire soldi veri e senza il rischio di perdere tutto il capitale).

    All’interno del Foreign Exchange Market sono consentiti diversi tipi di “transazioni” o “contratti“. Ne analizziamo qui le caratteristiche generali, senza dimenticare di sottolineare che tutte le transazioni nascondono dei pericoli e che, prima di affidarsi ad una di esse, il trader deve documentarsi in dettaglio.

    1) Le transazioni di tipo Forward (o “Forward transaction”) si caratterizzano dal fatto che il denaro non passa di mano in mano fino ad una data futura, prestabilita dalle due controparti di comune accordo.

    L’acquirente ed il venditore si mettono d’accordo sul tasso di cambio da applicare in una data futura e la transazione attuata verrà conclusa esclusivamente in quella data, al tasso di cambio predeterminato. Una Forward transaction può durare diversi giorni, alcuni mesi o persino anni.

     

    2) I contratti “Futures” appartengono alla categoria delle transazioni di tipo Forward però si differenziano da queste ultime perché vengono, da subito, definiti sia gli importi che le scadenze relative alla transazione.

    I contratti Futures durano, di solito, 3 mesi. Per comprenderli meglio, possiamo immaginare un contratto Futures esemplificativo: due controparti decidono di scambiarsi 300.000 Euro nel mese di Dicembre ad un tasso definito in anticipo.

     

    3) Sempre alle categoria delle transazioni Forward appartiene quello che viene definito “Swap“. Lo “Swap” è senza dubbio uno degli strumenti più utilizzati dagli operatori del mercato Forex.

    Questo contratto prevede la partecipazione di due controparti che si accordano per effettuare uno scambio di valute, per un dato periodo di tempo. Una volta trascorso il periodo di tempo predefinito, le parti si invertono: il venditore diventa compratore, e viceversa.

     

    4) La transazione più diffusa in assoluto, e alla quale si deve una buona fetta del turnover medio giornaliero del mercato delle valute estere, è il cosiddetto contratto “Spot“.

    Questo prevede la conclusione di uno scambio di valute diretto tra due controparti. L’unico vincolo è quello di una scadenza fissa, che diventa esecutiva dopo due giorni lavorativi a partire dall’apertura del contratto.

     

    E’ chiaro che, per stilare un piano di investimento concreto e razionalizzato, un investitore deve conoscere nel dettaglio tutti i contratti consentiti nel Forex online, i loro vantaggi ed i loro rischi.

    Solo in questo modo le sue attività saranno gestibili al meglio, evitando per quanto possibili, i rischi impliciti delle speculazioni all’interno del mercato valutario.

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